martedì 19 giugno 2012

Terremoto… come aiutare e come rendersi utili

Il terremoto in Emilia sembra non avere fine.
Dopo i due terremoti dei giorni passati, si vive sempre nell’emergenza.
Il quadro dei danni inizia a profilarsi nelle sue drammatiche caratteristiche: limitandoci al solo settore dei servizi per l’infanzia si contano già molti Asili Nido e Scuole dell’Infanzia inagibili. Oltre agli interventi radicali si preannuncia uno stillicidio di lavori per restauro e rimessa a norma.
Ma ben più grave del disastro materiale è lo sconvolgimento e il trauma che ha colpito e continua a tormentare bambini, ragazzi, adolescenti, famiglie, operatori.
Le persone che vivono sotto le tende, che lavorano nei campi con i bambini, che attivano i centri estivi sono i colleghi e gli amici che abbiamo incontrato nei nostri percorsi, con cui abbiamo discusso, lavorato, sorriso in tanti incontri. Ricordiamo anche come in tempi recentssimi li abbiamo avuti tra noi al Convegno nazionale di Montecatini.
È necessario un grande sforzo di partecipazione: gli emiliani non debbono sentirsi soli di fronte al disastro, ma devono poter contare sulla solidarietà, la prossimità e l’affetto di tutti i colleghi e di tutti gli italiani che hanno a cuore i problemi dell’infanzia.
Noi ci siamo!

Per informazioni, proposte, iniziative dei Gruppi territoriali e dei singoli servizi educativi e scuole dell’infanzia contattare Malagoli della Provincia di Modena e referente del Coordinamento Pedagogico Provinciale, associato al Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia:
  malagoli.m@provincia.modena.it;
tel. 059 209452; cell. 347 6427785.

RACCOLTA FONDI


Aderiamo all’iniziativa del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia che ha attivato un proprio conto corrente per raccogliere risorse da devolvere a interventi per i servizi educativi, per le scuole dell'infanzia e le altre scuole delle zone colpite da terremoto.

Il conto corrente è intestato a:
Gruppo Nazionale Nidi Infanzia - Terremoto 2012
Codice Iban: IT 11 P 05428 52570 000000002146
Causale: “Terremoto maggio 2012.

Per chi – privati ed Enti pubblici – desiderasse collaborare per tutte le zone colpite e per qualunque necessità vi ricordiamo che la Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.

Per i privati le possibilità sono le seguenti:
 versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna – Presidente della Giunta Regionale – Viale Aldo Moro, 52 – 40127 Bologna;
 bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa, Agenzia Bologna Indipendenza – Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT 42 I 02008 02450 000003010203;
 versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182.

È sempre possibile per i privati fare versamenti diretti alle Onlus che operano localmente nelle zone colpite dal sisma e per questa eventualità seguire le indicazioni fornite sul sito http://www.terremoto.volontariamo.com/
Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici: è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia – Sezione Tesoreria di Bologna.

In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.

Sms solidale
È attivo un servizio di sms solidale: al numero 45500 si possono donare 2€ per dare un aiuto alle popolazioni delle zone colpite dal terremoto.

Donare beni materiali
Molte organizzazioni di volontariato, associazioni e altri soggetti stanno organizzando raccolte di beni materiali. In tutti i capoluoghi dell'Emilia-Romagna sono allestiti punti per la raccolta o sono attive altre iniziative locali di sostegno alle popolazioni colpite dal sisma.
Per evitare di sovraccaricare i centri di raccolta o di raccogliere cose al momento poco utili è indispensabile fare riferimento a iniziative coordinate, che siano in grado di raccogliere ciò che più serve e recapitarlo nei luoghi del bisogno al tempo opportuno.
A questo proposito consultare il sito: http://www.terremoto.volontariamo.com/

Diventare volontari
Per proporre le proprie competenze o professionalità come volontari, in questa fase di emergenza, è necessario rivolgersi ai Centri servizio del volontariato provinciali che raccolgono le disponibilità e le indirizzano secondo le competenze e le necessità; per rispondere a diverse esigenze organizzative è preferibile che le disponibilità vengano da volontari che fanno riferimento a organizzazioni iscritte nei registri OdV.
Per facilitare il lavoro dei Centri è meglio non telefonare, ma inoltrare i propri dati e la disponibilità via mail all’indirizzo segnalato sul sito: http://www.terremoto.volontariamo.com/

Intervento nei centri estivi
Sui centri estivi la provincia di Modena segnala la necessità di personale socio-educativo in comando eventualmente dai Comuni della regione per i mesi di luglio e agosto.
La procedura da seguire è la seguente:
occorre inviare una richiesta alla provincia di Modena (malagoli.m@provincia.modena.it; tel. 059 209452; cell. 347 6427785); la provincia raccoglierà tutte le richieste/proposte pervenute che verranno successivamente inviate a tutti i Comuni interessati, ossia ai rispettivi assessori e dirigenti. Successivamente sarà compito dei Comuni interessati collegarsi con coloro che si sono resi disponibili alla collaborazione per gestire insieme le procedure relative al comando del personale eventualmente coinvolto.

Per maggiori informazioni contattare:

Margherita Malagoli: malagoli.m@provincia.modena.it; tel. 059 209452
Eleonora Bertolani: bertolani.e@provincia.modena.it; tel. 059 209561
Federico Tosatti: tosatti.f@provincia.modena.it; tel. 059 209567

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