martedì 22 marzo 2016

Esperienze in corso. Marzo 2016. INNOVAZIONE E RICERCA

Di Federica Player

Consolidamento e innovazione. Dalle buone prassi a una sperimentazione permanente è il titolo del progetto tutto modenese avviato nell’anno educativo 2014-2015 che ha coinvolto quattro servizi educativi comunali 0-3 anni del Comune di Formigine, affidati a Gulliver in concessione: nidi d’infanzia “Barbolini”, “Mago di Oz”, “Alice” e “Don Zeno”. 

Doppio punto di vista. Marzo 2016. COMUNICAZIONI

Di Claudia Ottella

Il rapporto e le comunicazioni tra nido/scuola e famiglia sono un aspetto cruciale della vita dei servizi; 

Domandando si impara. Marzo 2016. PERCHÉ LE COLLEGHE NON ASCOLTANO?

di Elisabetta Marazzi


Lavorare in un contesto educativo vuol dire incontrarsi con colleghe e colleghi con cui confrontarsi quotidianamente, significa lavorare con altri adulti e stare nella relazione con persone che, inizialmente, non sono note e che sono accomunate solo dal fare lo stesso mestiere. 

Pensieri in libertà. Febbraio 2016. QUALE SCUOLA PER QUALE EUROPA?

di Daniele Barca


Ho letto recentemente il rapporto della rete Eurydice sulla scuola dell’infanzia in Europa (Key data on Early Childhood Education and Care in Europe, 2014), uno spaccato interessante di un duplice atteggiamento dei Governi europei: 

Esperienze in corso. Febbraio 2016. L'OSTEOPATIA NEI SERVIZI PER L'INFANZIA

Di Giusy Di Consolo

L'osteopatia pediatrica può essere considerata un’attività preventiva? Il neonato può avere un parto traumatico sia che nasca con parto naturale che con cesareo. L’impegno cranico, durante la nascita, è tale che lo stesso ha una grossa capacità di modellamento per potersi adattare. 

Doppio punto di vista - Febbraio 2016. PROSPETTIVE

Di Claudia Ottella

Un nuovo anno solare, ci porta pensieri e propositi che guardano al futuro, profila attese, aspettative, prospettive. Nei servizi educativi peraltro abbiamo ogni giorno tra le mani il futuro, sono abitati e vissuti dal futuro e quindi riflettere sulle prospettive di lavoro diventa un impegno naturale ma necessario, una responsabilità da fare propria.

Domandando si impara - Febbraio 2016. PERCHÉ COSTRUIRE DIALOGO CON I GENITORI?



di Elisabetta Marazzi

Perché è importante costruire luoghi e occasioni di ascolto e confronto reciproco in un dialogo costante tra servizi e famiglie?